È iniziata la 53esima edizione di VINITALY, la più grande manifestazione dedicata al mondo del vino nostrano ma anche e sempre più internazionale.
Questa nuova edizione segna un aumento della superficie netta con la presenza di circa 4.600 aziende espositrici provenienti da 53 Nazioni con 18.000 etichette.
Si definisce già Vinitaly 4.0 grazie alla digitalizzazione dell’evento, grazie alla creazione dell’app Vinitaly, e a un catalogo ufficiale dotato di geolocalizzazione, tradotto in 9 lingue. Inoltre quest’edizione segnala due importanti novità: la ORGANIC HALL, che prende il posto di Vinitaly bio, ora più strutturata come vera e propria vetrina per tutti i vini biologici e VINITALY DESIGN, dedicata all’oggettistica per la degustazione, al servizio, all’ arredamento e al packaging del vino.
Insomma le aspettative sono altissime: in primis far crescere le esportazioni nel Far East, in dieci anni le le esportazioni di vino italiano in Cina sono cresciute dell’548%, e si prevede per i prossimi anni un ulteriore incremento dell’8%, con aumenti di due punti percentuali anche in Giappone, Corea del Sud e Hong Kong.
Certo i valori delle esportazioni francesi sono ben lontane dai numeri nostrani, ma il potenziale è altissimo, soprattutto in Giappone, sempre più in sintonia con i vini italiani.
Seguiteci nei prossimi giorni: saremo fra i padiglioni per toccare con mano l’interesse per vini italiani da parte dei nuovi buyer mondiali!